L’ALFABETO DEI DIRITTI DEI MINORI

Questa mappa si ispira alla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia approvata dall'Assemblea Generale dell'ONU il 20 novembre 1989.

L'ALFABETO è una libera interpretazione della Convenzione sviluppata in forma di alfabeto che aiuta la lettura e favorisce il ricordo dei contenuti.

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia è un testo giuridico di eccezionale importanza perché riconosce tutti i bambini e gli adolescenti del mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.

È un paradosso che alcuni diritti abbiano ancora oggi bisogno di essere ricordati, poiché dovrebbero essere patrimonio spontaneo di ogni essere umano e di ogni società.

Il 20 novembre ricorre l’anniversario dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Dal 1989, la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia rappresenta un testo giuridico di eccezionale importanza poiché riconosce tutti i bambini ed adolescenti nel mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.

Dal 1989 ad oggi 196 Paesi del mondo, si sono impegnati, tramite ratifica, a rispettare e a far rispettare sul proprio territorio i principi generali e i diritti fondamentali in essa contenuti.

Gli Stati Uniti d’America, hanno firmato il trattato senza tuttavia procedere mai alla sua ratifica. L’Italia l’ha ratificata con Legge n. 176 del 27 maggio 1991.

I Principi fondamentali della Convenzione dei diritti dell’infanzia sono quattro:

1) Non discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minori, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.

SCHEDA TECNICA

“L’ALFABETO DEI DIRITTI DEI MINORI”
Dimensioni standard
cm 80 x cm 80
cm 100 x cm 100
Altri formati sono realizzati su richiesta.
Per l'angolo ragazzi di una biblioteca è stata realizzato nel formato cm 250 x cm 250 (foto seguente).

AUTORI VARI

REALIZZATO IN PVC O COTONE

“L’ALFABETO DEI DIRITTI DEI MINORI” presenta un'abbondanza sui quattro lati per permettere una facile e corretta intelaiatura.

2) Superiore interesse, (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in situazione problematica, l’interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.

3) Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell’adolescente (art. 6): gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione tra Stati.

4) Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata considerazione le opinioni. aiuta la lettura e favorisce il ricordo dei contenuti.