LABIRINTI

un omaggio a Italo Calvino

Il labirinto è un'immagine elevata dallo scrittore a metafora gnoseologico - culturale della società contemporanea: riflesso delle attitudini necessarie oggi per affrontare la complessità del reale e, allo stesso tempo, rappresentazione dell'assenza di vie d'uscita come vera condizione dell'uomo contemporaneo. La guida per percorrere il labirinto è costituita dalle Lezioni americane, una sorta di testamento letterario dello scrittore. Un ciclo di sei conferenze che l'autore avrebbe dovuto tenere nell'autunno del 1985 all'Università di Harvard.

Italo Calvino, nel romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore si augura di svanire come persona e di assicurare la scrittura alla sua mano «solo per trasmettere lo scrivibile che attende d’essere scritto, il narrabile che nessuno racconta.»

La sfida al labirinto, come lo scrittore ebbe a dire in un saggio del 1962 dallo stesso titolo: raccontare l’opera di Calvino solo con le parole di Calvino. Come una mano che scrive.

« Come scriverei bene se non ci fossi! Se tra il figlio bianco e il ribollire delle parole e delle storie che prendono forma e svaniscono senza che nessuno le scriva si mettesse di mezzo quello sconosciuto diaframma che è la mia persona! (...) Se solo fossi una mano, una mano mozza che impugna una penna e scrive... Chi muoverebbe questa mano? La folla anonima? Lo spirito dei tempi? L’inconscio collettivo? Non so. »

Italo Calvino | scrittore

La struttura tridimensionale offre sei facce.

PRIMO LIVELLO: Gli assi esterni di ogni faccia contengono i concetti fondamentali di una delle cinque Lezioni americane. La faccia superiore, in bianco, che è quella più visibile, è dedicata appunto alla Visibilità; quella rosso mattone a destra, all’Esattezza; quella in giallo a sinistra, alla Rapidità. Le tre facce sul fondo: quella a destra, color verde, è dedicata alla Molteplicità mentre quella blu a sinistra, alla Leggerezza. Quella tortora è idealmente dedicata alla Coerenza, la sesta lezione che Calvino progettò ma non fece a tempo a scrivere. Questa faccia è dedicata alla sua persona di intellettuale rigoroso, di umanista - scienziato.

SECONDO LIVELLO: Dagli assi esterni, prendono avvio riflessioni sulle opere che Calvino cita all’interno di quella specifica lezione. Il passaggio dalla riflessione all’opera è segnato dalla data di pubblicazione dell’opera stessa. Ogni faccia del labirinto, dunque, ...

SCHEDA TECNICA

"LABIRINTI"
Dimensioni standard
cm 100 x cm 100
cm 110 x cm 110
cm 120 x cm 120

AUTRICE: Ideato da Sara Carbone autrice della selezione dei testi.

REALIZZATO IN COTONE O IN PVC

“LABIRINTI” mantiene un'abbondanza sui quattro lati per permettere una facile e corretta intelaiatura.

Scrivendo a angela@paesaggidiparole.it puoi richiedere la spiegazione completa di quest’opera.

TERZO LIVELLO: all’interno di ogni singola faccia, un ramo del labirinto, periferico e isolato dagli altri, quasi a sè stante, è dedicato a un autore della Letteratura italiana, che Calvino celebra rispettivamente in ogni Lezione: così la Leggerezza è la lezione di Boccaccio; la Rapidità, la lezione di Galilei; l’Esattezza, la lezione di Leopardi; la Visibilità, è la lezione di Dante e la Molteplicità, la lezione di Gadda. La Coerenza è la lezione di Calvino, naturalmente.

QUARTO LIVELLO: In corrispondenza di ogni stralcio di racconto riportato sulle tre facce anteriori si ritrova una parola chiave della narrativa calviniana: silenzio, cose, città, pieno - vuoto, sguardo, segni, Luna.

QUINTO LIVELLO: le tre facce anteriori, ...

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